1 maggio 2020

San Giuseppe lavoratore, memoria                                       Mt 13,54-58

 

«Egli è lo strumento che ho scelto per me»

Ogni tipo di lavoro ha uno strumento distintivo che lo caratterizza. Anche Dio usa degli strumenti per portare a termine l’opera della redenzione: uno di questi strumenti è Giuseppe, lo Sposo di Maria, la Madre di Gesù. San Giuseppe è stato scelto, come san Paolo apostolo, in funzione di Gesù, per cooperare al compimento del disegno di salvezza che Dio ha sull’umanità.

Per intercessione di san Giuseppe, che oggi ricordiamo nella sua veste di lavoratore, chiediamo il dono della fedeltà alle responsabilità che ci sono state affidate, sia a livello civile che ecclesiale, con la forza e la luce della fede, così che in tutto ciò che facciamo manifestiamo la comunione d’amore con Cristo. Inoltre, chiediamo la grazia del lavoro per tutti, affinché a nessuno manchi la dignità e il pane quotidiano.