11 febbraio 2020

11 febbraio 2020                                                                                                   Mc 7,1-13

 

Gli scribi e i farisei interrogano Gesù sul perché i suoi discepoli non seguono la tradizione riguardo alle norme di purità. Questa domanda ci indica che probabilmente Gesù osserva le norme, infatti non viene accusato lui, ma i discepoli. È molto significativo cogliere la grande libertà di Gesù, come altri passi ci rivelano, il quale si sottopone alle istituzioni religiose e politiche. Allo stesso tempo però citando il profeta Isaia Gesù mette in evidenza la contraddizione di un culto che si basa sull’esteriorità dei gesti e delle parole, senza avere cura dell’interiorità, delle motivazioni e del cuore. Dio è amore e l’amore è “includente”, i discepoli – noi – se vogliamo seguire Gesù dobbiamo abbracciare questa logica, la quale elimina ogni divisione.