13 agosto 2020

Mt 18,21–19,1

Tutti abbiamo bisogno di perdonare ed essere perdonati. È qualcosa che riusciamo a percepire in manieralampanteforse solo pochi istanti nella vita, come perun’“illuminazione”. Questi movimenti della grazia vanno assecondati, altrimenti il cuore può fare la crosta anche su ferite aperte che ancora sanguinano. È il caso del servo della parabola, che ha reso il suo cuore duro, impermeabile. Si può, infatti, essere graziati senza neanche accorgersene, senzalasciarsi toccare dall’amore. E così questo amore non ci cambia, anzi ci rende peggiori. Chi non dà amore,molto spesso non sa più neanche riceverlo e allora questa vita diventa l’anticamera del purgatorio. Il Vangelo ci ricorda che saremo giudicati. Non sarà però Dio Padrea decretare se siamo stati buoni o cattivi… ma ciò che saremo diventati in questa vita, questo solo porteremo con noi in cielo.