14 marzo 2018

“Io, invece, non ti dimenticherò mai!”

Quanto è importante la memoria! Non sempre, o non tutti, abbiamo la consapevolezza che la nostra speranza nel domani dipende dalla memoria del passato. Dovremmo rivisitare più spesso gli eventi nei quali abbiamo fatto l’esperienza di un passaggio di Dio, quelle situazioni concrete nelle quali abbiamo riconosciuto che Dio si è fatto presente, attraverso una risposta, un aiuto, un volto amico.

Solo custodendo nel cuore questi interventi di Dio nei nostri riguardi, potremo affrontare l’incognita del domani. Accogliere serenamente il presente e andare incontro al futuro con gioia e fiducia è possibile perché ci guida una certezza, quella che oggi ci consegna Gesù rispondendo a coloro che lo accusano perché compie guarigioni nel giorno del riposo, e cioè che “il Padre mio agisce anche ora e anche io agisco”. Questo significa che nulla di ciò che ci accade può trattenerlo dall’essere il Dio con noi e per noi. Con san Francesco esclamiamo: “Tu sei custode e difensore nostro, Tu sei la pace, la sicurezza e tutta la nostra ricchezza a sufficienza”.