16 maggio 2018

«Vi affido a Dio e alla parola della sua grazia»

Un verbo unisce le due Letture di oggi: affidare. San Paolo afferma che lo Spirito Santo ha costituito gli anziani della Chiesa, i presbiteri, come custodi. E, prima di partire, li affida a Dio e alla Parola della sua grazia. Gesù ci affida al Padre affinché ci custodisca dal maligno.

Attraverso la custodia, lo Spirito Santo ci fa il dono dell’unità e della pace. Infatti, chi accoglie lo Spirito Santo nella sua vitasi adopera perché tutto concorra all’utilità comune e serva per l’edificazione dell’unico corpo del Signore. La pace ci fa sentire a casa con Dio e in Dio, custoditi da Lui. Essa ci permette di smussare gli angoli nelle relazioni e ci aiuta a mitigare i conflitti.

Maria Madre dell’unità, interceda per noi il frutto della pace che nasce dall’essere custoditi dalla Parola.