19 giugno 2021

Mt 6,24-34

 

«Non preoccupatevi»!

È questo l’invito forte che oggi ci raggiunge, per ben cinque volte risuona nel brano del Vangelo. E a ben vedere – nel momento storico che stiamo vivendo – queste affermazioni risuonano in modo diverso. Ma come non preoccuparci per chi sta perdendo il lavoro, la salute, le persone care? Come non preoccuparci per questa società sempre più “preoccupata” di accumulare, dove impera l’egoismo?

Il Vangelo non è una bella storia, è Parola di salvezza pronunciata su ciascuno di noi. Non preoccupatevi non è sinonimo di non impegnatevi! Siamo chiamati a fare la nostra parte, ma riponendo nel Signore ogni nostra fiducia, nella certezza che Lui è con noi, vuole il nostro Bene e ha cura di noi. Non preoccupatevi, non angosciatevi, perché l’Amore è più forte, più forte della morte! E anche se ci sarà per un po’ di tempo da soffrire, il male ha un termine, mentre il Bene che ci attende è eterno!