2 febbraio 2021

Presentazione del Signore, festa                                              Lc 2,22-40

 

«Purificherà i figli di Levi, li affinerà come l’oro e l’argento,

perché possano offrire al Signore un’offerta secondo giustizia»

La presenza di Cristo nella nostra vita diventa manifesta quando, come Lui, si fa dono di sé. Ciò è possibile per opera dello Spirito Santo, il grande protagonista del Vangelo odierno che avvolge, guida e muove la vita di Simeone rendendo concreto il desiderio di consolazione che porta nel cuore. Allo stesso modo lo Spirito Santo rende luminosa, bella e piena di gioia la nostra vita nella misura in cui la offriamo al Signore e ne facciamo dono ai fratelli e alle sorelle. Parafrasando ciò che ha scritto Papa Francesco nella Lettera Apostolica dedicata a san Giuseppe: “Dove una vocazione, matrimoniale, celibataria o verginale, giunge alla maturazione del dono di sé si diventa segno di bellezza e della gioia dell’amore”. La celebrazione eucaristica è la grande scuola dove impariamo a fare della nostra vita un dono d’amore, come Gesù.