20 novembre 2020

Lc 19,45-48

 

La mia casa è casa di preghiera

I giudei hanno trasformato la casa di Dio in un luogo di commercio. Un commercio “necessario” per poter comperare gli animali destinati al sacrificio o cambiare le monete per fare l’offerta. Per Gesù, che vede il tempio come luogo di Dio e il luogo della preghiera e dell’incontro con il Padre, questo commercio è immorale.

Anche per noi ci sono dei “commerci” necessari, che ingombrando il nostro cuore, tanto da non renderlo più luogo dell’incontro con il Padre. Chiediamo luce e forza allo Spirito Santo per poter fare anche oggi un passo verso il Signore.