20 ottobre 2020

Lc 12,35-38

                                                                                                                      

«Si stringerà le vesti e passerà a servirli».                          

Questa icona evangelica di Luca inserita nel discorso sulla vigilanza, in realtà ci rievoca tanto la scena del Vangelo di Giovanni, quando Gesù si alza da tavola per lavare i piedi ai suoi discepoli. Il servo che il padrone trova ad aspettarlo e accoglierlo, si trasforma in ospite, anzi in amico dello sposo ed è chiamato beato: “beati quei servi che il padrone al suo ritorno troverà svegli”. Dentro il racconto si snoda la storia di amicizia e fedeltà tra Dio e l’uomo. È l’invito bello delle nozze dell’Agnello,donato senza meriti, infatti, come può un servo aspettarsi tanto dal suo padrone? Dio supera talmente i limiti nell’amarci da farsi egli stesso nostro servo.