21 luglio 2019

Lc 10,38-42

Se capissimo la grazia di ospitare Dio nella nostra casa! Accogliere non è prima di tutto una questione logistica, ma un tempo donato all’incontro personale con l’altro, un tempo di ascolto, di comunione. Il problema di Marta è che, pur offrendo a Gesù lo spazio della sua casa, non ha il tempo da dedicargli. Maria invece, in un piccolo spazio domestico, sceglie di dedicare a Gesù tutto il suo tempo. Spazio e tempo, dimensioni che intrecciano la storia del mondo, dicono la verità di una relazione, che ha bisogno di uno spazio per esistere e di un tempo per crescere. Oggi tendiamo a privilegiare lo spazio virtuale come luogo di “contatto” umano, ma quanti di questi “contatti” gestibili trovano il tempo per essere relazioni umane profonde, autentiche e gratuite?