23 agosto 2020

Mt 16,13-20

 

«Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente».                                                                 

Il Vangelo di oggi racconta non solo un episodio storico, ma ci invita soprattutto a fare “memoria” della nostra risposta di fede.

Cesarea di Filippo è una tappa fondamentale che ha interrogato i discepoli di Gesù sull’identità del loro maestro e ancora oggi, prolungandosi nel tempo, interroga ciascuno di noi: chi dici che io sia? Affermare che Gesù è il Cristo, il Figlio del Dio vivente, ci pone nella condizione di “credenti” , ma ancor più ci impone una risposta profonda a Dio, alla vita, agli altri e a noi stessi. Se crediamo davvero a queste brevi e forti affermazioni, percepiamo in noi lo spessore di un mistero che ci sfugge. Cambiano i paramenti mentali e del cuore, perché non la carne ne il sangue possono suggerire questa verità. Se Gesù è il Cristo allora credere significa lasciarsi plasmare da un Incontro definitivo e Assoluto che non solo cambia, ma abbraccia tutta la vita.