26 luglio 2016

«Nella loro discendenza dimora una preziosa eredità»

Dove ci sono occhi che vedono e orecchie che ascoltano c’è un grembo che genera e diviene «luogo del riposo di Dio per sempre, dove abiterà perché lo ha desiderato».Ecco la grandezza dei santi Giacchino ed Anna:la fede obbediente concretizzata in opere giuste, o meglio, in una vita gradita a Dio.

I loro nomi, ricchi di significato, portano in sé ciò che il Signore ha compiuto: ‘Dio concede’ (Gioacchino) ‘grazia’ (Anna). O meglio, la ‘pienezza della grazia’ con cui Dio ha ricolmato la vita di Maria, Madre del Figlio suo Gesù.

Anche a noi, ogni giorno, il Signore ‘concede grazia’ non solo di sentire e vedere la Sua Presenza nella nostra di vita e di ascoltare la sua Parola, ma di essere dimora vivente di Lui per raggiungere con il suo amore le persone che ci è dato di incontrare.

Affidiamo al Signore, per intercessione dei santi Gioacchino ed Anna, i giovani riuniti a Cracovia per la GMG.