27 agosto 2020

Mt 24,42-51

 

«Vegliate, perché non sapete in quale giorno il Signore verrà».

Il cristiano è uno che veglia! La sua è un’attesa gioiosa e operosa non ha tempo per addormentarsi, è sempre pronto a camminare. Egli è un cristiano: uomo dell’attesa, con l’animo leggero, pieno di desiderio e di gioia. Vegliare aspettando Cristo è proprio questo: attendere la persona amata, con la passione di un amante e, sentire che il tempo è sempre troppo lungo nell’attesa dell’incontro è sempre troppo breve il momento dell’intimità e della comunione. Sì, il cristiano non è un deluso, ma sa – come dice S. Paolo -, che “degno di fede è Dio dal quale siamo stati chiamati alla comunione con il Figlio suo Gesù Cristo nostro Signore!”