28 luglio 2020

Mt 13,26-43

 

“Chi ha orecchi ascolti”.

Così termina il brano del Vangelo di oggi, con un avvertimento.

La spiegazione della parabola della zizzania vuole metterci in guardia: non è scontato che, in quanto cristiani, siamo grano buono. Dio è buono e misericordioso, lento all’ira e grande nell’amore, paziente e benigno, ma non dobbiamo approfittare. La tolleranza di Dio – che ha origine dall’amore alla verità e agli uomini – è sempre accompagnata dalla chiarezza (B. Maggioni).La grazia è grazia e il peccato è peccato. Chiamare le cose con il loro nome, riconoscerle nella nostra vita e scegliere il Bene.