28 luglio 2021

Mt 13, 44-46

 

Con quanta rapidità e ferma decisione i due uomini del Vangelo vendono tutti i loro beni avendo trovato chi un tesoro, chi una perla di grande valore. Ricordano tanto il Poverello di Assisi che restituisce tutti i suoi beni al padre Bernardone perché ha trovato colui che è la fonte stessa del bene, il Padre Celeste. E noi? Cosa siamo disposti a lasciare pur di conquistare Colui dal quale siamo stati conquistati, Gesù Cristo? (cfr. Fil 3, 12ss). San Francesco scrivendo ai frati dice: “Nulla, dunque, di voi trattenete pere voi, affinché tutti e per intero vi accolga Colui che tutto a voi si offre”( Lettera a tutto l’Ordine II, 29 – FF 221). Che il Signore ci conceda di non anteporre nulla a Colui che  è “il bene, ogni bene, il sommo bene, SignoreDio vivo e vero”. (S. Francesco).