28 marzo 2020

Gv 7,40-53

 

Gesù si accoglie nella fede. L’origine dell’identità di Gesù provoca dissenso, non solo tra la gente, ma anche tra le autorità religiose. Il Vangelo di Giovanni ci rivela, ancor più chiaramente, che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio, venuto dalla stirpe di Davide, nato a Betlemme. La sua origine storica rimane pertanto misteriosa per i suoi contemporanei, perché le vie di Dio sono lontanedalle nostre, e Gesù viene proprio dalla Galilea, avendo fatto un percorso diverso da quello previsto, per questo Egli non può essere accolto se non nella fede e non a partire soltanto da presupposti umani. Dio si mostra nell’incomprensibilità e nella mancanza di evidenza degli stessi fatti storici, ma queste controversie sono sufficienti per non riconoscerlo e ucciderlo. Ancora oggi, nei cristiani perseguitati e uccisi, Cristo è avversato e l’odio contro i cristiani fa parte della guerra che il demonio sta scatenando contro la Chiesa, quella guerra che fin dall’inizio il male muove contro Dio.