29 giugno 2020

Solennità dei Santi Pietro e Paolo    Mt 16,13-19

«Né carne né sangue te lo hanno rivelato»

Già dal 354, i Santi apostoli Pietro e Paolo venivano ricordati in un’unicacelebrazione. Il Vangelo ben conosciuto che oggi la Liturgia ci offre, ricorda l’episodio di Cesarea dove Gesù interroga i discepoli sulla sua identità. In questa narrazione emerge Pietro come l’immagine di tutta la Chiesa che attraverso di lui, per grazia dello Spirito Santo, riconosce in Gesù il Figlio del Dio Vivente. Sì, non è né la carne né il sangue che ci rivelano la vera identità del Signore, ma il Padre. Aver conosciuto Gesù secondo la carne non può salvarci, lo dimostra anche tutta la vita e gli scritti dell’Apostolo Paolo: se crediamo in Gesù solo secondo la carne, siamo da compiangere più di tutti gli uomini!Infatti, anche un solo demonio sa e conosce Gesù  meglio di tutti gli uomini della terra, ma il riconoscerlo, amarlo e servirlo nello Spirito, questa è la fede e la nostra salvezza.