3 agosto 2018

«… non poté compiere molti prodigi, a causa della loro incredulità»

Chissà ancora oggi quante volte il Signore non può agire proprio a causa della nostra incredulità. Quante grazierimangonosenza portare frutto, proprio perché è mancata l’accoglienza, un cuore aperto, disponibile, libero. Per fare questo è necessario allargare il nostro cuore, aprirlo all’ascolto dello Spirito che è in noi, discernere e realizzare quei moti segreti che ci abitano, che ci aprono agli altri, alla fiducia, al dono sincero di noi stessi.

Maria, Vergine del silenzio,

aiutaci a custodire l’attitudine dell’ascolto,

grembo nel quale la parola diventa feconda e ci fa comprendere

che nulla è impossibile a Dio.

Maria, donna premurosa,

destaci dall’indifferenza che ci rende stranieri a noi stessi.

Donaci la passione che ci educa a cogliere

il mistero dell’altro e ci pone  a servizio della sua crescita.