30 settembre 2015

“seguimi”(Lc. 9,59).

            Se una stella volesse fare nel cielo un percorso diverso, cesserebbe di esistere, perché nella natura ogni cosa è disposta in armonia con tutto il creato secondo la parola  del Signore, Creatore del cielo e della terra. Così dovrebbe essere nella nostra vita! La parola di Gesù “seguimi!” è la risposta alla nostre domande esistenziali: Chi sono? Perché vivo? Non abbiamo altra risposta vera che Lui! Dio ha avuto bisogno del sì di una giovane ragazza di Nazareth per realizzare il suo disegno di salvezza e, ancora oggi, Dio ha bisogno di noi, della nostra libertà, della nostra povertà, di quello spazio vuoto in cui possa trovare Se stesso e agire in noi. Siamo come tanti piccoli tasselli di un grande mosaico, destinati, nel tempo, ad essere collocati al proprio posto. Dio ci interpella con la sua parola, non ha paura di mostrarci che Egli ha bisogno di noi, ma l’uomo odierno ha ancora bisogno di Dio? San Girolamo, che la Chiesa oggi celebra, ci ricorda che la Parola di Dioè vita per l’uomo perché “ignorare le scritture è ignorare Cristo”. Rispondere alla Sua parola è incontrare la vita.