4 luglio 2016

Un notabile che espressamente invoca l’intervento di Gesù per la figlia morta, una donna malata da dodici anni che senza parlare cerca di toccare il suo mantello nella certezza di essere guarita; modi diversi, ma un’unica preghiera, un’unica speranza. 

Chi prega spera in una bontà e in un potere che vanno oltre le proprie possibilità. Un uomo disperato non prega più, un uomo sicuro del suo potere non prega più.

La preghiera è speranza in atto.Tutte le nostre speranze sfociano nell’unica speranza: che la volontà di Dio si compia. Che la terra diventi come il cielo. Imparare a pregare è imparare a sperare ed è perciò imparare a vivere (J. Ratzinger).