4 maggio 2020

Gv 10,11-18

«Do la mia vita per le pecore».

Continua il grande discorso del Buon Pastore, il solo capace di dare la vita per le sue pecorelle. Il Signore rivela una profonda intimità tra Lui e le sue pecorelle: “io le conosco ed esse conoscono me”. Una conoscenza che si pone allo stesso livello della conoscenza del Padre: “come io conosco il Padre …”. Quale relazione ho io con Gesù? Ci sentiamo davvero conosciuti, amati in questo modo? L’espressione è talmente profonda e intensa da motivare il dono della vita. Possiamo anche noi presentare questa carta d’identità come cristiani, dando ragione della nostra fede? Chiediamo oggi un “cuore risorto”, per vivere in comunione autentica con Dio e con i fratelli. Cristo risorto ci doni una speranza certa in questo momento di pandemia.