5 ottobre 2016

“Dacci ogni giorno il nostro pane quotidiano”.

                Il pane è l’alimento essenziale per vivere e Gesù nella preghiera al Padre ci invita a chiederlo. Il chiedere sta alla base della gratuità verso Dio, per la nostra condizione di creature. Da che mondo emondo la fame è stata il motivo di tanti conflitti e violenze ed è stata la tentazione in cui è caduto il primo uomo. Carpire ciò che ci dovuto non è la stessa cosa che aprire le nostre mani davanti a Dio, in atteggiamento filiale. La fame nel mondo ci sarà sempre, ma la nostra preghiera, a partire da questo atteggiamento di verità di noi stessi, certamente ci renderà più consapevoli che tutto abbiamo ricevuto gratuitamente e tutto possiamo restituire, anche la nostra stessa vita. La terra ha risorse sufficienti e in abbondanza per tutti e non è forse questo atteggiamento umano, che parte dal cuore, a contribuire efficacemente nella soluzione del problema della fame nel mondo?