6 giugno 2020

Mc 12,38-44

 

La vedova dei due spiccioli.

Ci troviamo oggi davanti ad un dittico: da un lato gli scribi che usano fare sfoggio delle loro vesti ed amano essere applauditi, dall’altro c’è una povera vedova che nell’anonimato offre tutto ciò che possiede. Questa vedova è indicata come modello da Gesù ai discepoli di ieri e di oggi, a noi.

Senza parlare, né predicare, il suo agire è un forte richiamo per tutti alla vera fede: all’abbandono fiducioso in Dio. Lei è pronta a donare, a donare tutto ciò che ha, nella certezza che il Signore avrà cura di lei. Dando si riceve, perché l’Amore è per sua natura diffusivo e più si dona, più si moltiplica. In momenti come questo in cui la crisi si fa sentire maggiormente, dove le necessità e i bisogni sono a volte impellenti, la Parola può sembrarci illusoria… ma se crediamo… il deserto fiorirà! Condividiamo il poco che abbiamo. Diamo fiducia alla Parola, diamo fiducia a Dio e lasciamoci stupire.