7 giugno 2016

«Voi siete il sale della terra e la luce del mondo»

Il brano del Vangelo di Luca ci ricorda che siamo ‘sale della terra’ e ‘luce del mondo;ma cosa significa concretamente? Nel nostro percorso settimanale, accompagnati dalle opere di misericordia, significa che dobbiamo essere ‘sapore’insegnando le cose di Dio per comunicare la sapienza che viene dall’alto, offrendo spazi di vita, gettando ponti, orientare il cammino dell’uomo affinché conosca l’amore di Cristo che supera ogni conoscenza(insegnare agli ignoranti); ed essere luce accompagnando coloro che sono smarriti, indirizzandoli in un cammino di speranza e pienezza; mettendoli nella condizione di essere più liberi di scegliere (consigliare i dubbiosi).

Se vivremo operando il bene, risplenderà anche sul nostro volto la luce del volto di Dio e chi ci incontrerà, non potrà che dar gloria al Padre che è nei cieli. Chiediamo al Signore il ‘sapore’ e la ‘luce’ necessari facendo nostro, come preghiera del cuore, il ritornello del salmo responsoriale: Risplenda su di noi, la luce del tuo volto.