8 agosto 2020

Mt 16,14-20

 

“Se avrete fede…”.

Gesù oggi non solo apostrofa la gente che lo cerca come “generazione incredula”, ma anche indica la causa della mancata guarigione nella poca fede dei discepoli. Questo episodio ci rimanda ai discorsi di addio, quando Gesù ci assicura che “chi crede in me compirà le opere che io compio e ne compirà di più grandi” (Gv 14,12) .

La domanda dei discepoli: “Perché non siamo riusciti?”, svela la fallacità dei loro tentativi. Non è, infatti, la nostra bravura, né tutte le nostre possibili competenze a causare i miracoli ma unicamente la fede in Gesù, il quale farà qualunque cosa chiederemo nel suo nome perché il Padre sia glorificato.

Aumenta, Signore, la nostra poca fede perché, ancheoggi,il Padre possa compiere le sue opere.