9 aprile 2021

Gv21,1-14

«È il Signore!»

I discepoli tentano di ritornare alle loro giornate quotidiane, di ritornare al loro passato ma ora nulla potrà più essere come prima.Ci ricorda il profeta Geremia parlando della sua chiamata: “Mi sono detto, non penserò più a Lui, ma nel mio cuore c’era come un fuoco ardente, cercavo di contenerlo, ma non potevo”.  La pesca infruttuosa di Pietro e degli altri è proprio un volgersi indietro al grigiore del “prima”. Questo capita anche a noi quando non riusciamo a capire le strade che il Signore della Vita ci invita a percorrere, ed è Lui stesso che con infinita pazienza raddrizza il tiro dei nostri sentieri storti: con Lui si pesca dalla parte opposta, fuori dalle logiche umane, dentro il soffio dello Spirito, lì il pesce è abbondante. È la vita nuova che il Signore Risorto ci dona! Dove c’è Lui, tutto rifiorisce, a noi riconoscerlo come il discepolo amato: è il Signore!