9 giugno 2018

“Il mio cuore esulta nel Signore, mio Salvatore”.

Quale sorgente inesauribile, quale mare profondo è il “cuore”, chi lo può conoscere? Solo Dio che ne ha intessute le fibre più intime e ne scruta gli abissi. Il nostro cuore e, in particolare, il “Cuore immacolato” di Maria di Nazareth è questa meraviglia. Ella, che ha dato vita al cuore umano e divino di Gesù, non può che regalarci la bellezza del suo canto che è quello della “Sposa che gioisce per il suo Sposo”, il Creatore da lei generato. Quale gioia più grande di quella di Maria? Non ne esiste, infatti, una più grande! Il suo cuore che l’ha gustata è unico e reso da Dio per questo “immacolato”. Ma tale esperienza è anche per tutti noi! Maria, infatti, con l’esultanza del suo cuore per il suo Signore, ci assicura che ciò è possibile per noi oggi nella fede, quando con la nostra vita generiamo Dio nei fratelli e a Lei, che ci mostra l’infinita tenerezza materna di Dio, possiamo rivolgere fiduciosi il nostro sguardo nelle nostre necessità, certi di essere pienamente esauditi.