9 maggio 2020

Gv 14,7-14

«…Tu, non mi hai conosciuto?».

Quanta fatica facciamo nel riconoscere i passaggi del Signore nella nostra storia! Il coronavirus passa spietato e miete le sue vittime, la gente è costretta e ristretta dentro casa, l’economia mondiale è non solo paralizzata, ma crollata. Forse tutto questo ha da dirci qualcosa? Potrebbe essere questo un momento di svolta, il passaggio epocale nel quale ognuno di noi si può fermare per riflettere quanto la vita frenetica dell’umanità finora costruita non può aiutarci, perché non è a misura d’uomo. Questa vita così consumata ci ha rubato a noi stessi, a quella dimensione sana, dove l’essere umano ha un suo posto preciso nel creato. Un tempo di prova che ci auguriamo tutti non ci lasci così come ci ha trovati. Il Signore ci dice come a Tommaso: non mi hai ancora conosciuto? Solo uno sguardo altro della vita potrà aiutarci a ritornare a vivere con speranza e gioia!