La Chiesa di Albano accoglie l’invito di Papa Francesco ad unirsi spiritualmente, il prossimo 14 maggio, con i credenti di tutte le religioni in una giornata di preghiera e digiuno e opere di carità, per implorare Dio di aiutare l’umanità a superare la pandemia di Covid-19.
La proposta viene dall’Alto Comitato per la Fratellanza Umana, un organismo composto da esponenti delle tre grandi religioni monoteiste (cristiani, musulmani ed ebrei) istituito per raggiungere gli obiettivi del Documento sulla Fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza comune firmato da Papa Francesco e dal Grande imam di Al-Azhar, Ahman Al-Tayyeb, ad Abu Dhabi il 4 febbraio 2019.
Per questa circostanza e come contributo alla riflessione La Civiltà Cattolica ha pubblicato un volume di 250 pagine, che ha il patrocinio del medesimo Alto Comitato per la Fratellanza Umana (disponibile qui), come omaggio dalla stessa Rivista. «Siamo grati – dice il vescovo di Albano, Marcello Semeraro – a questo prestigioso e secolare quindicinale per l’opera di servizio alla Chiesa che svolge con fedeltà». Si ricorda che è possibile sottoscrivere un abbonamento alla rivista, direttamente sul sito laciviltacattolica.it.
In allegato la lettera del vescovo Semeraro al presbiterio, alle persone di vita consacrata ai fedeli tutti della diocesi di Albano.
Il 14 maggio una giornata di preghiera, digiuno e opere di carità (Video)
