Monastero invisibile: giugno

In questo mese di giugno ci facciamo vicini con la preghiera in particolare ai carcerati che vivono nel Carcere di Velletri, accogliendo l’invito che ci viene dalle parole del nostro Vescovo e dalla testimonianza del cappellano del carcere di Velletri don Franco Diamante, che ci aiuta a comprendere il significato di questa opera di misericordia, scrivendo: «Dovete sapere che in carcere si fa sul serio: si soffre, si prende coscienza della fragilità umana e si costruisce nella speranza il Regno di Dio. (….) La Chiesa, almeno quella che essi sperimentano in questo luogo, li ama, li capisce, li aiuta. Quindi Dio, che nessuno ha mai visto, li ama, li capisce, li aiuta. L’auspicio loro e mio è che tutte le Comunità cristiane abbiamo questi stessi sentimenti nei confronti delle persone che espiano, soffrendo, in carcere. Donateci sempre la vostra preghiera, grandissima opera di misericordia».