Santità e discernimento, al via l’Anno Ignaziano

25/05/2021 – Con il convegno “Vedere nuove tutte le cose in Cristo”, a cui ha partecipato in qualità di relatore anche il Cardinale Marcello Semeraro, promosso dall’Istituto di spiritualità della Pontificia università Gregoriana, è stato inaugurato giovedì 20 maggio l’Anno Ignaziano, convocato da P. Arturo Sosa Abascal S.J., Preposito Generale della Compagnia di Gesù e Vice Gran Cancelliere della Pontificia Università Gregoriana.
L’intervento del Cardinale Semeraro si è svolto sul tema “La santità: discernere la presenza di Dio, e trovarlo in tutte le cose”: «Cercare – ha detto Semeraro – è un verbo molto presente nel linguaggio di Ignazio e questo perché il suo cuore era ripieno di grandi desideri. Trovare, invece, indica qui il termine di un cammino lungo e faticoso; un punto d’arrivo di tutta una serie di “esercizi”. Si tratta, tuttavia, di un percorso compiuto sotto lo sguardo del Padre e con piena fiducia nella parola di Gesù. Quello che si cerca, che è ciò che conta, è la volontà di Dio, scopo non soltanto ultimo, ma unico che Ignazio di Loyola assegna agli Esercizi Spirituali» (clicca qui per il testo completo).
Informazioni sul convegno e i video con gli interventi proposti sono disponibili sul sito della Pontificia università gregoriana (clicca qui).