Il santuario di Nostra Signora delle Grazie e Santa Maria Goretti, a Nettuno, ospita dal 21 al 23 maggio il quarto appuntamento del progetto “Maggio digitale: pellegrini con Maria”, che propone una visita virtuale e momenti di preghiera reali in cinque santuari mariani della diocesi di Albano, per tre giorni a settimana – dal giovedì al sabato alle 18.
In questa puntata, la storia e le testimonianze storiche e artistiche del santuario di Nettuno saranno spiegate dal direttore del Museo Diocesano, Roberto Libera, dal parroco della Collegiata dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista di Nettuno, don Fabrizio Pianozza, e dalla ex capo priora Annelisa Devito e dalla capo priora 2019, Giulia Bianchi.
Secondo la tradizione, la statua di Nostra Signora delle Grazie sarebbe giunta sulla spiaggia di Nettuno, nel 1550, su una nave proveniente dalla Gran Bretagna, in difficoltà a causa di una forte tempesta. La statua era stata salvata dalla distruzione dei siti cattolici voluta da Enrico VIII, in seguito allo scisma anglicano; ad Ipswich era venerata con il titolo inglese di Our Lady of Grace.
Ogni settimana, saranno pubblicati video con racconti e testimonianze (di parroci, sacerdoti ed esperti) sulla storia e le bellezze artistiche e architettoniche dei luoghi di culto mariani (il primo giorno), un approfondimento biblico- teologico sulla Vergine Maria attraverso una breve lectio divina (il venerdì) e la celebrazione di un rosario meditato (il sabato). La domenica, dove possibile, sarà trasmessa in diretta streaming la Messa.
