Nascere di nuovo

Catechesi mistagogica per i Neofiti della Pasqua 2019, che riconsegnano la veste bianca
27-04-2019

Carissimi, ci ritroviamo questa sera presso lo stesso “fonte” battesimale dove, durante la scorsa Veglia Pasquale, voi siete rinati nella Chiesa come figli di Dio. Come si possa rinascere non è cosa facile da capire. Nel vangelo secondo Giovanni si racconta che una notte giunse da Gesù una persona ragguardevole fra i giudei di nome Nicodemo. Gesù gli disse: «In verità, in verità io ti dico, se uno non nasce dall’alto, non può vedere il regno di Dio». Nicodemo gli rispose: «Come può nascere un uomo quando è vecchio? Può forse entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e rinascere?». E Gesù gli spiegò che stava parlando di un altro tipo di nascita: da acqua e da Spirito (3, 3-5).

Si tratta di farsi ricreare, fare nuovi dallo Spirito di Dio: lo Spirito è creatore, come nella prossima solennità di Pentecoste anche voi ripeterete come tutti noi nella Santa Liturgia. Così è evocato nelle prime pagine della Bibbia, quando si annuncia l’opera della creazione da parte di Dio. E nel racconto del vangelo cui sto facendo riferimento si dice pure che lo Spirito è un po’ come il vento: «soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai da dove viene né dove va» e proprio così, conclude Gesù, «è chiunque è nato dallo Spirito» (v. 8).