Omelia nella veglia per il passaggio all’anno 2000

31-12-1999

OMELIA NELLA VEGLIA DI PREGHIERA

per il passaggio all'anno 2000

Manduria, 31 dicembre 1999

 

 

Il nostro incontro di preghiera si svolge sotto il segno della luce. 'Camminate, mentre avete la luce' Queste cose disse Gesù, poi se n'andò e si nascose da loro' (Gv 12, 35-36). Rimangono in noi l'eco di questa parola, così incisiva e così perentoria, e la constatazione che Gesù, dopo avercela donata, se n'è andato, si è nascosto. Noi non lo vediamo più come lo videro, nei giorni della sua vita terrena, sua Madre e i discepoli, quanti lo amarono perché attirati dal mistero della sua Persona e quanti, invece, l'avversarono e l'odiarono sino a metterlo sulla croce. Noi non lo vediamo più, perché è ritornato al Padre. Lo vedremo ancora, quando Egli verrà nella gloria. Intanto abbiamo come nostra possibilità la fede nella luce: 'Finché avete luce, credete nella luce affinché diventiate figli della luce' (Gv 12, 36). E' l'unica volta, nel Nuovo Testamento, che l'immagine della luce è unita direttamente al tema della fede.

 

La parola che questa sera il Signore ci ha rivolto ha fatto risplendere tre bagliori di luce. Il primo è quello dopo il quale è sorto il mondo. Il libro dei Proverbi ci ha presentato la Sapienza di Dio paragonandola ad un bimbo che gioca e si diletta sul globo terrestre, ponendo le sue delizie tra i figli dell'uomo (cf Prov 8, 31). E' un testo ch'esprime poeticamente la felicità di Dio nel porre l'atto della creazione. Egli ha creato il mondo non per una necessità, ma in piena libertà e per amore. Il nostro tempo è lo svolgersi di un progetto d'amore che ci ha voluti da sempre. Il secondo bagliore e quello con il quale Dio si è manifestato all'uomo, donandogli se stesso a cominciare dall'elezione di un popolo. Dice la Sapienza: 'Il creatore dell'universo' mi fece posare la tenda e mi disse: Fissa la tenda in Giacobbe e prendi in eredità Israele' (Sir 24, 8). Si chiarifica, in tal modo, una storia di salvezza che comincia con la chiamata d'Abramo e, via via, con alterne vicende, d'infedeltà e di grazia, procede nel tempo camminando verso Cristo, sino a quando, cioè, il Figlio di Dio, 'nato da donna, nato sotto la legge' (Gal 4, 4) non venne ad abitare fra noi (cf Gv 1, 14).
 
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