È stata pubblicata dalla casa editrice diocesana MiterThev la nuova lettera pastorale del vescovo di Albano Marcello Semeraro “Non alia charitas. Per una pastorale di cura”. Il testo è stato consegnato innanzitutto ai sacerdoti della diocesi nel corso della Messa di domenica 27 settembre in San Pancrazio, per l’avvio dell’anno pastorale nell’anniversario della Dedicazione della Cattedrale. Dalle pagine della lettera emerge chiaro come l’agire pastorale della diocesi di Albano dovrà essere orientato e concretizzato a partire dallo stile della cura. «Nella lettera pastorale “Abbi cura di lui” – spiega il vescovo Marcello Semeraro – ricordavo che al centro di una pastorale generativa deve sempre esserci la relazione sì da permettere l’incontro delle persone con le ricchezze delle loro diversità e con l’esperienza delle rispettive mansioni; e deve sempre esserci il riconoscimento dell’essenziale: ossia, per usare le parole del Papa, di ciò che è più bello, più grande, più attraente e al tempo stesso più necessario». Perché tutto questo potesse realizzarsi, il vescovo aveva rappresentato il volto di una Chiesa ospitale, che – appunto – si prende cura: «È quanto adesso, con questa nuova lettera pastorale – aggiunge Semeraro – intendo confermare e rilanciare alla luce di ciò che nel frattempo è accaduto, sorretto pure dalle condivisioni fatte col presbiterio diocesano».
In allegato, l’indice del libro.
