6 novembre 2020

Lc 16,1-8

 

Usare le proprie ricchezze per gli scopi del Regno di Dio.

La Liturgia di oggi ci porta a considerare qual è il nostro vero bene. San Paolo ci invita a riflettere sulla “nostra cittadinanza” che è “nei cieli e di là aspettiamo come salvatore il Signore nostro Gesù Cristo” e il Vangelo ci esorta a spendere tutte le nostre energie usando perfino la scaltrezza per entrare nel regno dei cieli. Tutto ciò che siamo e abbiamo, i beni di questo mondo, le ricchezze e i doni della nostra natura umana, tutto ci è stato donato gratuitamente per un unico scopo: la nostra felicità che è solo in Dio. Quanto è grande dunque la nostra responsabilità! A volte ci sembra di possedere poco, di non essere all’altezza del nostro impegno che riguarda la nostra santità, occorre invece avere un po’ di saggezza per riconoscere i doni ricevuti e metterci in cammino.