9 novembre 2015

«Siamo semplicemente servitori. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare». Attraverso questa piccola parabola Gesù, con poche pennellate, ci descrive come metterci a servizio del Vangelo. Non ci sono contratti né diritti da far valere, né paghe da pretendere, perché il nostro Dio non è un padrone, ma è tutto l’opposto! Gesù, immagine del Padre, ce lo ha rivelato con la sua vita, Lui che è venuto per servire e non per essere servito.Essere servitori del Regno è seguire il Maestro, percorrere la sua via e imparare da Lui che, con infinito amore, per la nostra salvezza, ha umiliato se stesso facendosi servo. Servi, semplicemente servi, senza vanti né pretese, ma servitori che, al termine del giorno, si ritrovano forse “stanchi”…  ma sicuramente pieni di gioia!