9 ottobre 2019

Lc 11,1-4

 

            “Quando pregate dite: Padre!” Dire “Padre!”è dire a noi stessi chi siamo, identificarci come figli, proclamare la nostra dignità perché ci riscopriamo parte di una grande famiglia, è uscire dalla nostra solitudine e abbracciare la nostra realtà comunionale di figli, in relazione esistenziale con il Padre. Rivolgersi a Dio come Padre è ridare a ogni cosa, a ogni persona un volto familiare, è riscoprire, come Francesco d’Assisi, in tutto e in tutti, un fratello, una sorella, un amico. Dire a Dio Padre è riconoscere Dio come autore della vita, vedere e sentire la sua presenza rassicurante che ci libera da ogni paura, stimarci per quello che siamo, preziosi e oggetto della cura e attenzione di un Dio vicino, prossimo e provvidente.