Mt 4,1-11
«Per l’obbedienza di uno solo tutti saranno costituiti giusti»
Eccoci giunti alla prima domenica di Quaresima. La prima lettura del Libro della Genesi e il Vangelo di Matteo delineano il percorso che siamo chiamati ad attuare in questi quaranta giorni che ci preparano alla Pasqua. Potremmo definirlo il cammino che va dalla disobbedienzaall’obbedienza. Infatti, il primo uomo, Adamo, con sua moglie, la madre di tutti i viventi, hanno preferito seguire il male della propria volontà, disobbedendo al comando di Dio. Mentre Gesù, ci ha aperto la nuova via verso il Regno del Padre, superando le tentazioni attraverso l’obbedienza alla parola del Padre. Percorrendo la via della santa obbedienza che confonde ogni volontà propria, corporale e carnale, arriviamo al cuore dell’essere umano, il luogo delle decisioni, perché se è vero che possiamo essere tentati, è altrettanto vero che Dio ci ha resi capaci di dominare il peccato che è accovacciato alla porta del nostro cuore, dicendo no alla tentazione e facendo, come Gesù, la volontà del Padre celeste, attraverso la virtù dell’obbedienza allo Spirito Santo.