10 novembre 2019

Lc 20,27-38

Figli della risurrezione

La Liturgia della Parola di questa domenica ci apre un orizzonte ampio. Ci ricorda che siamo fatti per la vita nuova ed eterna. Questa consapevolezza dovrebbe aiutarci ad affrontare le avversità della vita con decisione, come i sette fratelli del libro dei Maccabei, nella certezza che «se con-patiremo con Cristo, con lui regneremo, soffrendo con lui, con lui godremo, morendo con lui sulla croce della tribolazione, possederemo con lui le celesti dimore negli splendori dei santi e il nostro nome sarà scritto nel libro della vita. Per questo in eterno e nei secoli dei secoli acquisteremo la gloria del regno celeste»(S. Chiara d’Assisi).