12 luglio 2016

“Gesù si mise a rimproverare le città nelle quali erano avvenuti la maggior parte dei suoi prodigi”.

L’annuncio della buona novella da subito fa i conti con la durezza del nostro cuore. La rivelazione avrebbe potuto seguire la strada dell’evidenza, ma Dio sceglie di avere con noi una relazione di libertà, sottoposta anche a tutti i rischi che la libertà comporta, perché solo in questa abita l’amore.

La severità del rimprovero di Gesù è per coloro ai quali è stata riservata una maggiore predilezione, cioè per noi che siamola sua Chiesa eletta, dove avvengono di continuo i prodigi dell’amore di Dio. E il giudizioè quello di una corrispondenza tra conoscenza e responsabilità: a chi molto fu dato molto più sarà richiesto.