“Se aveste fede quanto un granello di senape…”
A noi che seguiamo il Signore viene chiesto un amore più grande, che si fa piccolo con i “piccoli”, senza scandalizzarli ma, come dice S. Paolo, cercando quello che giova per la pace e l’edificazione vicendevole. È la delicatezza della carità, che ci permette anche di perdonare di cuore al fratello che ha peccato contro di noi. Per seguire Gesù occorre il coraggio della fede: non contare sulla propria forza, ma riporre la fiducia nel Signore, riconoscendo con umiltà la nostra impotenza… e nulla ci sarà impossibile.