17 settembre 2018

Gesù guarisce il servo del centurione

Signore Gesù,

tu sei Signore della vita e della storia.

Ancora oggi, ogni giorno sale a te il grido per ottenere la salvezza.

Quanti invocano il tuo nome, per intercedere la guarigione fisica o spirituale dei loro cari.

E tu Signore accogli tutti, per tutti e ciascuno la tua presenza è viva!

Venne qui in terra, come disse sant’ Ambrogio,per farti raggiungere le stelle!

Con te, Gesù, il cielo è sceso sulla terra, l’eterno ha preso casa nel tempo e ci hai aperto le porte dell’eternità.

Gesù vieni e donaci la certezza più impensabile: che anche il dolore può diventare luogo di amore, che anche l’abisso della nostra miseria può accogliere la divina misericordia, che anche la disperazione  può tradursi nella speranza più viva.

Signore Gesù accresci la nostra fede, perché possiamo sentire rivolgere anche noi le parole che hai rivolto al centurione: «Neanche in Israele ho trovato una fede così grande!».