20 giugno 2016

Gesù si rivolge con un severo avvertimento ai suoi discepoli, a noi che ascoltiamo la sua parola: «Non giudicate per non essere giudicati». Chi siamo noi per giudicare il fratello? Gesù stesso ha detto di non essere venuto per giudicare, ma per salvare e dare la vita a tutti gli uomini. Il giudizio appartiene a Dio, perché Lui solo conosce e scruta i cuori.

Signore Gesù, che hai detto: Non condannate e non sarete condannati, siate misericordiosi e otterrete misericordia. Ti preghiamo, guarisci la nostra ipocrisia che vede la pagliuzza del prossimo e tollera la propria trave. Donaci occhi puri e un cuore grande come il Tuo cuore.