«Avevano discusso tra loro chi fosse il più grande»
In questo passo Marco ci presenta Gesù che annuncia la sua passione-morte. Di fronte a questo, i discepoli pensano a chi potrà subentrare nella guida del gruppo. Essi non hanno ancora compreso che con Gesù di Nazareth le assi della logica umana sono ribaltate e che il potere appartiene solo a Dio. L’essere umano, per definirsi, spesso ha bisogno della riconoscenza e della gloria che gli vengono dagli altri, dimenticando fatalmente che lui, l’uomo vivente, è la gloria di Dio. L’uomo può ritrovarsi nella sua identità di discepolo lavando i piedi dei suoi fratelli; così sarà il più grande, facendosi il più piccolo! L’arte del servire purifica come fuoco, apre i piccoli spazi del nostro cuore e ci rende adatti per il Regno dei cieli. Questo è il nostro vero titolo di nobiltà!