23 novembre 2022

Lc 21,12-19

 

“Nemmeno un capello del nostro capo andrà perduto”.

La Liturgia di oggi è veramente un invito alla speranza nella vittoria del bene sul male riguardo la vita di ogni credente. Questo richiede da parte di ciascuno un atteggiamento di fiducia e di abbandono nella lotta contro le insinuazioni del peccato. “Nemmeno un capello del nostro capo andrà perduto” se siamo costanti nelle prove, se pur nella debolezza non ci scoraggiamo, ma lasciamo dentro di noi spazio alla fiducia e al coraggio che in certi momenti non ci mancheranno, perché Gesù ci ha promesso di darci “parola e sapienza” in ogni difficoltà che siamo chiamati ad affrontare. La nostra vita è talmente preziosa agli occhi di Dio che l’anima e tutto il nostro corpo saranno custoditi dal suo amore previdente, perché siamo chiamati sin da ora a una vita eterna, la vita di Dio. La nostra risurrezione sarà la ricompensa eterna ed essa è quella felicità a cui tendiamo.