24 novembre 2015

Gesù ha parlato di avvenimenti impressionanti che precederanno la sua venuta finale. Tenere lo sguardo fisso al grande giorno del Signore è importante per noi per rafforzare nei nostri cuori la fede in Lui e per renderci coraggiosi, lieti e attivi nel suo servizio. Il nostro è un andare, non un vagare senza meta. Nel Vangelo Gesù parla di una norma secondo la quale verremo giudicati: la carità, se cioè saremo stati misericordiosi con Lui nella persona dei nostri fratelli e delle nostre sorelle sofferenti. Comportiamoci in maniera degna per piacergli in tutto. Allora, in qualunque tempo verrà il ritorno del Signore, potremo aspettarlo con fiducia così che il giorno del Signore sarà anche il nostro giorno, il giorno della nostra vittoria sul peccato e sulla morte.Onnipotente, altissimo e sommo Dio, Padre santo e giusto, …ti rendiamo grazie perché lo stesso tuo Figlio ritornerà nella gloria della sua maestà per destinare i peccatori, che non fecero penitenza e non ti conobbero, al fuoco eterno e per dire a tutti coloro che ti conobbero e ti adorarono: venite benedetti dal Padre mi, entrate nel possesso del regno.(San Francesco)