24 settembre 2016

Il Figlio dell’uomo sta per essere consegnato…”.

Nella scena di questo Vangelo, c’è un netto contrasto tra le “ammirazioni” per le opere che Gesù fa e il reale cammino che Lui sente di dover compiere con la sua Passione, ma i suoi discepoli ne hanno paura. Ci troviamo ancora a un bivio:LE DUE VIE! Quella del successo, dell’ammirazione compiacente e quella della verità che chiede di pagare in prima persona il prezzo della libertà. Anche noi come i Dodici fatichiamo a capire le scelte di Gesù e non vogliamo interrogarlo sull’argomento. Eppure, anche dalla croce il Signore avrebbe potuto stupirci con “effetti speciali”. Perché non lo ha fatto? La via dell’amore non è la strada più facile, ma la più impegnativa, perché ci chiede di vivere l’umiltà e la totalità della risposta a Dio.