“Tutto quello che avete fatto a uno solo di questi fratelli più piccoli, l’avete fatto a me”.
La Parola oggi annunciata è molto chiara, non ha bisogno di molte spiegazioni o commenti, ad essa fa eco un altro versetto di san Paolo: “Qualunque cosa facciate, fatela di buon animo, come per il Signore e non per gli uomini”. Se nel cuore abbiamo questa “chiarezza” anche le nostre mani, le nostre labbra, i nostri piedi … la nostra vita sarà trasformata. È quanto è accaduto a madre Teresa di Calcutta che,nei poveri di Calcutta, ha percepito Gesù che gridava ancora: “Ho sete!” e ha iniziato a prendersi cura di loro.
Chiunque ci è accanto è una Parola del Signore per noi, a partire proprio dai nostri familiari e conoscenti. Se ci crediamo anche la nostra vita si trasformerà, sarà una vita nella gioia, perché c’è più gioia nel dare che nel ricevere e nel giorno finale potremo ascoltare questa parola rivolta a noi: “Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi”!