27 dicembre 2017

«Vide e credette»                                                                                                                

Il Vangeloche la liturgia oggi ci propone è molto incisivo! Il discepolo amato “vide e credette”, ma non si rivelò a lui il mistero della risurrezione, vide semplicemente dei segni, così come i pastori e i magi videro un bambino deposto nella mangiatoia e sua madre.Anche loro videro e credettero! Non è dunque il vedere che aumenta la nostra fede, bensì è la fede che acuisce il nostro vedere la verità delle cose. Non basta guardare, ma è necessario farlo con gli occhi del cuore, è necessario amare per capire profondamente.Chi ama è aperto alla vera sapienza e comprensione della vita!